Comunicato Ufficiale: La Romulea è nata nel 1922
La Romulea comunica che nei mesi scorsi ha svolto delle ricerche volte a documentare ulteriormente la storia della Società con il fine di elaborare un volume celebrativo per gli imminenti 100 anni della società, la cui fondazione è stata tramandata per decenni nel 1921 senza purtroppo averne prova o fonte ufficiale.
Durante la ricerca di fonti e tracce ufficiali della storia societaria, specificatamente relative al periodo ante-guerra, dalle origini al 1946 (periodo in cui si dispone di scarse fonti ufficiali e riferimenti storici della Romulea), è stata individuata la data di fondazione del sodalizio tramite un articolo de Il Messaggero del 3 maggio 1922. L’articolo celebra la fondazione del nuovo sodalizio come Associazione tra i dipendenti del Comune di Roma.
Come noto il 2 maggio di ogni anno i quotidiani non vengono pubblicati per via della festa dei lavoratori che si svolge il giorno antecedente, pertanto non essendo riportata la data esatta dell’assemblea costitutiva, considerando che l’associazione è nata a seguito di una riunione dei dipendenti del Comune di Roma si desume che la stessa assemblea si sia svolta il giorno festivo
lunedì 1 MAGGIO 1922, che può considerarsi la data di fondazione ufficiale.
di seguito il testo integrale dell’articolo:
Romulea Associazione fra i dipendenti del Comune di Roma – Ad invito del Comitato provvisorio si è riunita l’assemblea generale di tutti gli aderenti alla costituzione della novella Associazione che dovrà servire a meglio affratellare tutti i dipendenti del Comune di Roma.
Ha assunto la presidenza l’Avv. Crispo Gino il quale dette lettura dello statuto compilato dal membro della commissione provvisoria sig. Pio Fasanelli. Salvo alcune lievi modificazioni lo statuto viene approvato ad unanimità.
Si passò quindi all’elezioni delle cariche sociali che dettero i seguenti risultati: Presidente Crispo avv. Gino; vice presidente Ghiglieri Alfredo; segretario Salvucci Cristofaro; vice segretario Paci Domenico; cassiere-economo Montanari Gioacchino; consiglieri: Cherubini avv. Mario, Monti arch. Aristotile, Ciotti Nino, De Angelis Attilio, Campelli Francesco, Caparelli Giuseppe. Direttore generale degli sport Seri Siro, per la musica Bernardi Giuseppe, per la scuola di recitazione e filodrammatica Caparelli Giuseppe.
Lo scopo della novella Associazione è quello di diffondere tra le varie classi di dipendenti comunali la cultura fisica e morale istituendo una biblioteca tenendo conferenze, impatto di un campo sportivo e una palestra all’aperto ed una casina sul Tevere ove possano essere esplicati tutti i veri rami dello sport. Dal podismo turistico al ciclismo, dal football alla boxe, dal nuovo al canottaggio ecc; Istituzione di una scuola di musica con relativo canto corale, filodrammatica annessa scuola di recitazione ove le famiglie dei soci potranno recarsi a passare delle ore liete.
Noi siamo sicuri che la sorpassate le prime difficoltà la novella Associazione saprà degnamente imporsi considerate le buone assicurazione del segretario generale del Comune di Roma comm. Alberto Mancini date alla Commissione da lui ricevuta alla quale promise tutto il suo incondizionato appoggio.
Anche il sindaco Valli ha dato buone speranze di aiuto per la nobile iniziativa.
Si ringrazia il dott. Rolando Mignini per la ricerca sui quotidiani dell’epoca.
Di seguito l’Articolo originale ed il quotidiano integrale de Il Messaggero del 3 maggio 1922 (l’articolo a pagina 2)